Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



31 maggio 2007


Sam: "E' come nelle grandi storie,Padron Frodo,quelle che contano davvero. Erano piene di oscurità e pericoli, e a volte non volevi neanche sapere il finale perchè come poteva esserci un finale allegro? Come poteva il mondo tornare com'era dopo che erano successe tante cose brutte?
Ma alla fine è solo una cosa passeggerra quest'ombra...anche l'oscurità deve passare.
Arriverà un nuovo giorno e quando il sole risplenderà sarà ancora più luminoso.
Quelle erano le storie che ti restavano dentro,anche se eri troppo piccolo per capire il perchè.Ma credo,Padron Frodo,di capire ora,adesso so:le persone di quelle storie avevano molte occasioni di tornare indietro e non l'hanno fatto,andavano avanti perchè loro erano legati a qualcosa."
Frodo:"Noi a cosa siamo legati,Sam?"
Sam:"C'è del buono in questo mondo Padron Frodo,è giusto combattere per questo."

26 maggio 2007

I'm crazy for this girl


Di poche persone posso dirlo. Ma di lei sì.
A lei devo tutto. A chi altre ?
Per me ha scalato le montagne del perbenismo,
ha vinto la delusione di chi sognava per lei un futuro diverso,
ha lottato per la nostra indipendenza,
ha improvvisato quando non aveva una guida fidata,
mi ha dato la libertà come pochi fanno veramente.
Che emozione e privilegio poterla guardare mentre si incammina su un nuovo sentiero...

20 maggio 2007

17 maggio 2007

Colazione a sorpresa


Ingredienti:
1 un avvocato incredibilmente gentile e ...motorizzato
1 forchetta...hem...anche senza va bene...
1 unico indirizzo CALIFORNIA BAKERY

Un buchino di posto in pieno centro di Milano (di fronte al cinema President), ma ...che posto...!
Dolci spettacolari sfornati giornalmente...da provare assolutamente una fetta di New York Cheese Cake e Carrot Cake. Per gli amanti del salato....portatevi a casa un Bagel appena sfornato e farcitelo con formaggio da spalmare,salmone affumicato e un po' di scalogno.

Questa mattina colazione in ufficio da ricordare !!! Grazieeeee.
...Sono troppo viziata!

12 maggio 2007

Mu bihe bibi nibwo umuntu amenya inshuti n'unwabzi! Solo nel momento peggiore lo saprai:amico o nemico !


Hanna Jansen
Ti seguirò oltre mille colline

..."Quasi un milione di vittime in soli cento giorni. Assassinate. Non morte in guerra.
Ed il mondo è rimasto a guardare. O ha distolto lo sguardo. "Ma è chiaro,no?" dici tu. "A chi importava? Che sarà mai il Ruanda? Una piccola macchia in Africa che non conoscono neanche tutti.Un niente."
Ti devo contraddire con forza.Non devi vederla così in nessun caso. Mai.Niente è tutto.Tutto è niente.
Io potrei anche chiederti:che sarà mai la Terra,paragonata all'immensità dell'universo? Un moscerino. Un niente. Eppure è tutto ciò che abbiamo. E noi siamo tutto ciò che abbiamo. Ognuno di noi,capisci,ogni persona tutto.
Ci avviciniamo ai giorni dell'annientamento e davanti e me c'è un intrico di cui non riesco a vedere la fine. Ogni tanto ci troviamo entrambe sull'orlo del baratro. Ogni passo sul ciglio è un atto di equilibrismo. Io tengo te,tu tieni me. Su quattro gambe siamo più salve.
Ti seguirò oltre mille colline. "


Jeanne d'Arc Umubyeyi nacque nel 1986 a Kibungo. Nel 1994 Jeanne ha otto anni e tutta la sua famiglia viene massacrata durante il genocidio che avvenne in Ruanda.
Riesce miracolosamente a salvarsi e due anni dopo, in Germania,viene adottata da Hanna e Reinhold Jansen. E' la madre adottiva che racconta questa terribile esperienza.
Un libro da leggere.

"Una ragazza siede in un grande aereo.
Vola per la prima volta nella sua vita.Sta viaggiando da un minuscolo paese nel cuore dell'Africa verso la Germania.
Viaggia verso di noi.
Da questo momento ci saranno molte prima volte.
La prima volta su una bicicletta.La prima volta in una piscina.La prima volta con un pane nero.La prima volta su un cavallo.La prima volta sulla neve. Quasi come fosse una neonata.
Lei non sa ancora nulla di noi,noi non sappiamo ancora nulla di lei. Tempi di battaglie ci aspettano.Battaglie per il suo diritto di stare qui. E tempi in cui ci dovremo conoscere. Finché non saprà di far parte di noi.
Ma è già in viaggio verso di noi. Ed è sicuro che c'incontreremo. Doveva andare così,penso io.
E' questo che,a volte,mi fa credere nel destino."

10 maggio 2007

La Ciudad

Gonzalo Millan

Il fiume inverte il corso della sua corrente

Le acque delle cascate salgono

La gente comincia a camminare retrocedendo

I cavalli si muovono all’indietro

I militari rompono le righe

I proiettili escono dalla carne

Le palle entrano nei cannoni

Gli ufficiali rinfoderano le pistole

La corrente entra dalle prese

I torturati smettono di agitarsi

I torturati chiudono le loro bocche

I campi di concentramento si svuotano

Appaiono le persone scomparse

I morti escono dalle loro tombe

Gli aerei volano all’indietro

I razzi salgono verso gli aerei

Allende spara

Le fiamme si spengono

Si toglie l’elmetto

La Moneda ritorna ad essere integra

Il suo cranio si ricompone

Si affaccia a un balcone

Allende torna indietro fino a Tommaso Moro

I detenuti escono di spalle dagli stadi

11 settembre

Le forze armate rispettano la costituzione

I militari tornano nelle loro caserme

Rinasce Neruda

Victor Jara suona la chitarra, canta

Gli operai sfilano cantando: “Venceremos”!

04 maggio 2007

E' RICERCANDO L'IMPOSSIBILE CHE L'UOMO HA SEMPRE REALIZZATO IL POSSIBILE.
COLORO CHE SI SONO SAGGIAMENTE LIMITATI A CIO' CHE APPARIVA LORO COME POSSIBILE,NON HANNO MAI AVANZATO UN SOLO PASSO.

Bakunin