Come iniziare un nuovo anno, se non assistendo increduli...ad una vigliacca inversione ad U su un terreno accidentato, senza nemmeno superare il tornante per scoprire se la strada sarebbe stata meno difficoltosa...
Non sopporto la codardia, nè il pensare che si possano ottenere traguardi importanti senza fatica.
Buon 2010 a chi deve essere sempre spinto, tracinato, incoraggiato, rassicurato, e sempre e vigorosamente e senza smettere ...mai mai mai.
Buon 2010 a chi non affronta le paure, chi non contempla l'errore, chi preferisce rimanere nel prioprio guscio rischiando di perdersi...rischiando di perdersi tutto.
Buon 2010 a chi non fa vedere lo schifo che ha dentro, ma solo la glassa perfetta e decorata dal quale è ricoperto.
Buon 2010 a quelli che pensano che "sono fatti così" e non ha senso impegnarsi per stare meglio o per diventare qualcosa di meglio.
Buon 2010 a quelli che non comunicano e pretendono che il resto dell'umanità debba leggere nel pensiero.
Buon 2010 a chi non difende i propri ideali e le proprie idee, solo per non esporsi al giudizio degli altri.
Buon 2010 ai bigotti, che poi agiscono peggio delle puttane.
Buon 2010 a chi non ha paura della solitudine.
Buon 2010 a chi non coglie nella sua concretezza quotidiana, l'unicità di questo vivere.
A tutti gli altri...niente auguri, solo la profonda ammirazione per il semplice fatto di essere come siete.
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