Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



17 settembre 2010

Se lo sai perchè lo fai ?

Essì che lo sapevo che quel cancello non andava oltrepassato...lo sapevo eccome che avrebbe portato guai.
Ma niente eh...niente...il neurone quando serve è sempre in bagno a fare il sudoku sul wc
...e mò ?
E mò ...fai come sempre.
Ti incasini.
Ti incasini, consapevole, che ne sarà valsa la pena.... :-)

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