Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



23 aprile 2008

SCEMI DI GUERRA La follia nelle trincee

Venerdì 25 Aprile
History Channel
ore 21.00
SCEMI DI GUERRA
Dopo più di due anni di lavorazione, di viaggi, di incontri con i testimoni, di sopralluoghi ad alte quote nelle zone della grande guerra, arriva questo documentario di Enrico Verra,Davide Sapienza e Francesca Zanza .


Alla fine del primo conflitto mondiale si conteranno 9 milioni di morti e 20 milioni di feriti.
Nelle trincee le condizioni sono inumane e la malattia mentale diventa un fenomeno di massa, con combattenti incapaci di muoversi e di comunicare,devastati da incubi e amnesie.
Ma la guerra deva andare avanti e i soldati curati negli ospedali militari con sistemi atroci per soffocare i sintomi, vengono rispediti sui campi di battaglia. I soldati, dimenticati dalla storia, che la tradizione popolare ha chiamato appunto...gli scemi di guerra.
Come dice Davide " Guardatelo: é per loro, per quei milioni di "scemi" che sono stati poi i nostri padri, i padri malgrado loro stessi "malati" di un secolo sanguinario e crudele di cui siamo tutti figli: il ventesimo"

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