Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



12 maggio 2008

Aquila Reale

Photos ©1998-2008by Thomas O'Neil

Penso che per chiunque, rendersi conto di essere diventati superflui, sia dura da mandare giù.
Dai... essere lasciati da parte non piace a nessuno.
Ma certe volte, anche chi ci è vicino deve andare, fare altro e trovare altri.
Chi rimane al palo...beh...non può fare molto, inutile cercare di fermare il processo, inutile mettere catene o covare rabbia. Ok, siamo delusi, ma si può guardare avanti e proseguire in compagnia di chi è rimasto. Sì, ci sono anche quelli che rimangono e che il tempo e le nuove abitudini non allontanano da noi.
Ma le persone a cui vogliamo bene che prendono il volo, non sono un nostro fallimento personale.
Allora... aiutiamoli a decollare ad ali spiegate...anche da lontano, vederli volare sarà uno spettacolo !

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