Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



31 ottobre 2008

Too shy

Noi, inguaribili timidi, facciamo di tutto per sembrare estroversi e disinvolti, e quando si supera una certa età poi... diventa una missione!
Perché, da piccoli è un "tenero modo di essere", ma da adulti, nel contesto sociale in cui ci ritroviamo, è imbarazzante.
E quindi...via a strategie di contenimento atte a bloccare qualsiasi fuoriuscita di timidezza...potrei citarne a centinaia.
Anzi, potrei scrivere un libro...
Io non credo che si possa comprendere la reale fatica mentale di questo sforzo e forse è giusto così...ma quando lo percepisco su qualcun altro...beh...allora mi si stringe il cuore.
...è stata un' epressione quasi invisibile, un movimento di labbra minimo e gli occhi...quello sguardo lo riconoscerei ovunque.
Una ragazza vista per la prima volta, ma che, se non fosse per il mio pudore, avrei abbracciato con affetto.
Amici timidi...è vero..siamo fuori moda.
Spesso veniamo fraintesi e troppo spesso dobbiamo metterci una maschera, anche con le persone che ci sono vicine. E succede a volte che la nostra razionalità non sia sufficiente a vincere la tranvata emotiva che ci blocca in una situazione scomoda. Ma se impariamo a gestire la nostra timidezza per evitare di cadere in pesanti blocchi psicologici...beh...il resto lasciamo che rimanga. E chissenefrega se le guance arrivano a mille gradi, se gesticoliamo come se stessimo dirigendo l'orchestra della Scala, se ci mangiamo le unghie appena smaltate, incrociamo gambe,braccia,mani in posizioni degne di un contorsionista, se abbassiamo lo sguardo appena ci fissano, se cerchiamo di mimetizzarci con la tappezzeria di un locale e se dopo aver parlato pensiamo di aver detto una cavolata,di aver sbagliato,di aver....non fa niente...siamo ciò che siamo e va bene così.

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