Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



15 marzo 2007

Ci sono giorni che ti fanno capire cosa vuole dire vivere davvero.
Pensi di avere un buon grado di coscienza,di responsabilità, credi di avere già avuto la tua dose di spine ed invece scopri che vivi ancora in una favola. In pochi istanti hai il privilegio di capire che è ora di svegliarsi... e... te la fai sotto.
Perchè in quel momento comprendi che ci vuole uno spessore che tu non hai per affrontare le fatiche e vorresti tornare nel tuo bozzolo di stronzate che ti rendono sicuro.
All'improvviso la scala di valori profondi che hai nella tua testa diventa un problema. Essì. Ora ti scontri con la realtà e quei sani principi li devi mettere in pratica, sul serio però. Il risultato è un maximenù di ansia, insonnia e terrore.
Poi piano piano il cervello comincia ad elaborare e ti guardi intorno. Vedi amici che superano mille difficoltà andando avanti,sempre più avanti e nessuno li ferma, vedi amici che sbattono con violenza il muso per terra e si rialzano senza fare gli eroi,vedi amici che hanno responsabilità enormi e si caricano tutto sulle spalle. Vedi i tuoi genitori come in fondo non li hai mai guardati.
E capisci che puoi imparare. Magari ti ci vorrà una vita a costruirti una corazza solida e coraggio da vendere, ma nella paura di questo giorno, hai già fatto la tua scelta.

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