Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



20 novembre 2007

Seneca affermò:
"TU CREDI CHE SIA CAPITATO SOLO A TE,E TI MERAVIGLI COME DI UN FATTO STRANO DI NON ESSER RIUSCITO A LIBERARTI DELLA TRISTEZZA E DELLA NOIA,MALGRADO I LUGHI VIAGGI E LA VARIETA' DEI LUOGHI VISITATI. IL TUO SPIRITO DEVI MUTARE, NON IL CIELO SOTTO CUI VIVI. POTRAI ANCHE ESSERE CACCIATO NELLE TERRE PIU' LONTANE E PIU' BARBARE:OGNI LUOGO, QUALUNQUE ESSO SIA, SARA' PER TE OSPITALE. L'IMPORTANTE E' SAPERE CON QUALE SPIRITO ARRIVI,NON DOVE ARRIVI;PERCIO' NON DOBBIAMO LEGARE L'ANIMO A NESSUN LUOGO".

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