Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



10 febbraio 2008

Valmadrera, San Tomaso

10 febbraio Prima gita della stagione.
Gita...vabbè...diciamo passeggiatina tranquilla tranquilla, ma quanto basta per far venir voglia di scalare i monti. Mi sto allargando...ma bisogna pur partire con un po' di entusiasmo, no ??
Quindi, in attesa di decidere quale sarà "LA GITA" del 2008 per la quale scaldare e preparare le gambe, mi sono diretta alla consueta tappa di inizio stagione...San Tomaso,Valmadrera.
Se non era per l'Avvocato che mi tirava giù dal letto non se ne parlava proprio di mettere i piedi negli scarponcini, ma per fortuna non ho osato dire di no.
Lo so, lo so, è la solita gita domenicale, ma...che dire...mi piace...non ci posso fare nulla! Per anni il pratone di San Tomaso ha fatto da cornice a giornate spensierate, ruzzoloni nell'erba, partite a bandiera, ginocchia sbucciate e giochi fino al tramonto, quindi i miei occhi non sono obiettivi ed è sempre un piacere tornarci. La prossima volta poi, partirò da qui per raggiungere i Corni di Canzo...ho detto partire...per il raggiungere...farò sapere! :-)

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