Niente è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità, nessun oggetto del mondo, nessuna vita, nessuna forza, nessuna cosa visibile; l'apparenza non deve ostacolare, né l'ambito mutato confonderti il cervello. Vasto è il Tempo e lo Spazio, vasti i campi della Natura. Il corpo, lento, freddo, vecchio ,cenere e brace dei fuochi d'un tempo, la luce velata degli occhi tornerà a splendere al momento giusto; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile dellaprimavera, con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.P.B. Shelley



17 gennaio 2008

Era il 1971


Gesto atletico del mio babbo che nel 1971 vestiva la maglia della Delchi Villasanta...con le mitiche All Star ai piedi...

2 commenti:

ALBERTO CELLI ha detto...

Grandi quei tempi! Pantaloncini veramente corti, non come quelli di adesso. Capigliature ribelli, campi all'aperto e All Star in tela...l'essenza della pallacanestro. Quello che probabilmente, fu lo sport più bello al mondo.
PS complimenti per il gesto atletico del papi!

Frà ha detto...

:-)